7 novembre | Stile alimentare e psicopatologia - Iscrizioni entro il 5 novembre
SABATO 7 NOVEMBRE 2020, ORE 9.00
CORSO ONLINE
- 7 CREDITI ECM -
Stile alimentare e psicopatologia: diagnosi differenziale e protocolli di trattamento
- ISCRIZIONI APERTE FINO AL 5 NOVEMBRE -
Presentazione
Sempre più spesso lo psicologo è chiamato a fornire il proprio contributo all’interno di un'équipe multidisciplinare che si occupa di problematiche mediche croniche o complesse (diabete, obesità, demenze, malattia oncologica) con il mandato di favorire la motivazione e la compliance del paziente ponendo attenzione alla qualità della vita e al miglior recupero possibile delle autonomie.
Il rapporto con il cibo, anche nelle sue forme alterate, rappresenta un tema di assoluto interesse nel bilancio di salute del paziente e le abitudini alimentari rivestono un ruolo terapeutico di riconosciuta importanza.
In ambito più strettamente psicopatologico, il cibo ha un ruolo importante in numerose forme di disagio psicologico ed è utile per il clinico conoscere come varia l'alimentazione nei diversi quadri nosografici.
È sempre più importante che il clinico sviluppi una competenza non solo nella gestione di specifici quadri di DCA, ma che sappia muoversi nelle diverse forme di disagio che, manifestandosi anche a livello somatico, coinvolgono il rapporto con il cibo e con il corpo.
Il peso e l’immagine corporea rappresentano un fattore importante nell’autovalutazione personale, nell’andamento dell’umore, nel senso di autoefficacia e di adeguatezza. Le strategie per aderire ad un modello sociale adeguato risultano spesso fallimentari e favoriscono comportamenti psicopatologici che vengono classificati come Disturbi del Comportamento Alimentare. I Disturbi del Comportamento Alimentare non definiscono tuttavia l’unica area nella quale il rapporto con il cibo si altera: depressione, ansia e dipendenza si configurano come contesti nei quali ciò avviene con frequenza e disagio per il paziente.
Obiettivi del corso
Il seminario si propone di analizzare come si altera il rapporto con il cibo in alcuni quadri psicopatologici partendo dalla diagnosi differenziale e dall’analisi e interpretazione del sintomo. Punto di partenza sarà la lettura cognitivista del sintomo e la terapia cognitivo comportamentale considerata dalla comunità scientifica l'intervento di elezione per i disturbi alimentari e l’obesità.
Il corso si articolerà in due sessioni di 4 ore nelle quali verranno approfondite:
- la psicopatologia centrale del disturbo alimentare declinata nelle specifiche caratteristiche che assume nei quadri di Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa, Binge Eating Disorder e Obesità;
- la diagnosi differenziale: psicopatologia e cibo nel DSM;
- modelli di intervento e protocolli di trattamento per DCA con caratteristiche restrittive e Binge Eating Disorder.
Particolare attenzione sarà riservata alla presentazione dei modelli di intervento specifici a partire dai protocolli evidence based (CBT E, FBT, IPT) e alla valutazione delle tendenze attuali nella presa in carico del paziente con disordini alimentari (Food Addiction, teoria Polivagale, ACT, Mindfullness, Automutuoaiuto).
Destinatari del corso
- Psicologi
- Psicoterapeuti
- Medici
Docente
Marco Pastorini, psicologo - psicoterapeuta, docente della Scuola di Psicoterapia Cognitiva CTC Torino. Psicologo responsabile Percorso di Cura Grave Obesità Casa di Cura Villa Igea (Al), specialista nel trattamento dei DCA
Costi e modalità di iscrizione
Quota di iscrizione
- 70 euro iva inclusa
- 50 euro iva inclusa - Specializzandi ed ex allievi della Scuola Centro Terapia Cognitiva
Per iscriversi è necessario compilare il modulo on line (clicca qui) e versare la quota di iscrizione.
Verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Segreteria organizzativa
Studio Torinese Psicologia Cognitiva
Indirizzo: via Teofilo Rossi Conte di Montelera 3, Torino
Orari di apertura: 10.00 - 13.00 / 14.30 - 18.00
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono: 011595319
Programma della giornata (che si svolgerà interamente online)
Ore 9.00 - 13.00
Cornice tematica: cibo, corpo e società
- Cibo. storia, cultura e malattia
- Food addiction. il cibo come dipendenza
- Il ruolo del corpo e dell’immagine corporea. Evoluzione di un costrutto
Diagnostica e epidemiologia: quadri clinici a confronto
- Psicopatologia e cibo
- Epidemiologia dell’obesità e dei DCA
- Inquadramento diagnostico e diagnosi differenziale: provare a gestire la complessità
- Continuità tra DCA e Addiction: il modello FAME
- Ortoressia e bigoressia: nuove forme del disagio col cibo
- Emotional eating e stili alimentari: segnali di psicopatologia a bassa intensità?
Focus obesità
- Obesità, tratto di personalità e comorbilità psichiatrica
- La food addiction e il problema del controllo dell'impulso
Ore 14.00 - 17.00
La restrizione e il discontrollo. Analogie e differenze
Modelli di trattamento e stili di intervento
- L’approccio transdiagnostico e le terapie evidence based: uno sguardo internazionale
- CBT: evoluzioni di un modello
- Prospettive
- Teoria polivagale di Porges e DCA
- ACT: Acceptance and Commitement Therapy per i DCA
- Mindfullness e mindfullness eating
- Automutuoaiuto: come funziona e perché
- La relazione terapeutica
- La motivazione al trattamento
Storie cliniche
- La restrizione
- Il discontrollo
Questionario ecm